24 maggio 2024 > 15 giugno 2024 – BIBLIOTECA CIVICA CENTRALE di Torino, Via della Cittadella 5.

Libri “animati” dai quali può capitare che un personaggio spicchi un volo mirabolante, facendosi spazio nel buco di carta che via via si ingrandisce o che, all’improvviso, dalle parole del racconto, prenda forma concreta e in movimento, o che una creatura primordiale fantastica emerga dalla materia magmatica della terra e del fuoco.
LibrarTeatrale perché queste figure, dopo aver abitato la mia mente, si intrufolano tra le mie dita per incidersi con un segno e plasmarsi nella superficie cartacea e nella consistenza del colore e dei differenti materiali, per poi librarsi liberamente nello spazio della creazione di libri d’artista (esemplari unici) “scenografici”, dipinti e realizzati con tecniche miste e basati sul “gioco” del teatro che si esplica dialetticamente nel rapporto tra immagine, parola e costruzione stessa di ogni libro… sorta di teatrini “animati” in cui il lettore-spettatore, per ogni singolo libro, viene coinvolto in un percorso in cui la sorpresa gioca un ruolo importante, in uno “spettacolo animato” dal quale emergono figure e sviluppi dai risvolti talora legati ad un mito, ad una leggenda o ad un’opera teatrale musicale, come ho avuto modo di raccontare anche nel mio libro “Una vita tra le figure animate” (Impremix 2018).
LibrArTeatrale: Libro-Arte-Teatro in cui riveste un ruolo importante anche la componente dello studio antropologico sullo sviluppo del libro nelle diverse culture del mondo (libri-rotolo, libri di legno…).
Un mondo in ogni libro. Trent’anni di libri d’artista…

Giusy Barbagiovanni
A luglio del 1979 ha concluso il IV anno di Scenografia e ha conseguito il relativo titolo accademico presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. A luglio del 1996 si è laureata con 110 e lode in Materie Letterarie (indirizzo artistico) con una tesi nell’ambito dell’ Estetica musicale.
Ha perseguito una continua ricerca nel campo artistico: pittura, tecniche calcografiche dell’incisione tradizionali e sperimentali, libro d’artista, ceramica, scultura, scenografia, costumistica, maschere e trucco teatrale.
Mostre personali, promosse da Enti pubblici, Teatri e prestigiose istituzioni culturali. Nel corso del 1993, del 1994 e del 1996 ha approfondito la ricerca sulle tecniche tradizionali e sperimentali dell’incisione e sul libro d’artista alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia.
E’ esperta nell’ambito del teatro di figura di cui si occupa dal 1977. Nel 1989 le è stata assegnata, nella capitale mondiale della marionetta, una borsa di studio dall’Institut International de la Marionnette di Charleville-Mézières (Francia), per frequentare uno stage rivolto a pochi artisti selezionati a livello internazionale, sulle marionette giapponesi del Kuruma Ninyo, tenuto dal più grande Maestro di quest’arte Koryu Nishikawa IV.
Attraverso conferenze, pubblicazioni, seminari, docenza in laboratori e in stage di Marionettistica, rassegne, mostre personali, ha continuato a perseguire una costante ricerca sul Teatro di Figura, approfondendone il significato simbolico e antropologico. Dal 2020 fa parte del gruppo nazionale Creazione Artistica di UNIMA Italia (Union Internationale de la Marionnette) di cui è socia.
Dal 2011 crea le sue Wunderkammern teatrali, ideazione originale nata da tanti anni di ricerca nell’ambito del teatro musicale, del balletto e dell’opera lirica.

Pubblicazioni:
“Musica e marionette” ANANKE “ 2003 Il Ministero degli Affari Esteri ha diffuso questo libro nelle Biblioteche degli Istituti di Cultura italiani del mondo
“Le identità del corpo. Viaggio nell’antropologia della danza” ANANKE 2006.
“… Una vita tra le figure animate”, Impremix 2018.
“Il viaggio di Camilla” (Impremix 2019)