



News da UNIMA Italia
FINO A DICEMBRE 2025
Sostegno al Centro UNIMA Burundi
Bilancio primo anno e prospettive
Incontro UNIMA Italia – UNIMA Burundi: un percorso che cresce insieme
L’incontro del 1° ottobre tra i soci di UNIMA Burundi e UNIMA Italia si è svolto in un clima di grande partecipazione e calore umano. È stato prezioso ripercorrere le tappe del percorso intrapreso con il gemellaggio, che negli ultimi due anni ha dato vita a un intenso scambio di esperienze, formazione e crescita reciproca.
Durante la riunione, i rappresentanti di UNIMA Burundi hanno raccontato come questo periodo sia stato per loro un momento di consolidamento e di crescita collettiva, descritto nel documento che trovate a questo link, che vi invitiamo caldamente a leggere per scoprire il dinamismo e l'effervescenza che dimostrano in modo molto concreto.
Hanno inoltre illustrato i passi fondamentali dell’immediato presente, a partire dal deposito ufficiale dello statuto presso il Ministero dell’Interno del Burundi — un traguardo decisivo per il riconoscimento legale del Centro nazionale.
Il lavoro sullo statuto, frutto di un lungo confronto interno e di un dialogo costante con UNIMA Italia e la Commissione Statuti di Unima Internazionale, ha definito con chiarezza la struttura associativa, i diritti e doveri dei membri, le modalità di adesione, di voto e di rappresentanza internazionale.
Il deposito legale comporta un costo complessivo di circa 400 euro, necessario a coprire spese amministrative, notarili e di registrazione, oltre a fotocopie e trasporti per raggiungere gli uffici governativi — particolarmente gravosi in un contesto segnato dalla crisi del carburante e dall’aumento dei prezzi.
A ciò si aggiungono le spese per l’apertura di un conto corrente abilitato a ricevere e inviare fondi internazionali: un passaggio indispensabile ma complesso in un contesto di scarsa liquidità, inflazione elevatissima, cambio del franco burundese fortemente sfavorevole e un sistema bancario appesantito dalle difficoltà economiche generali.
Questa tappa rappresenta una svolta fondamentale: dal momento in cui UNIMA Burundi sarà ufficialmente riconosciuta, potrà avviare le procedure per ottenere una sede autonoma.
Oggi il Centro è infatti ospitato presso i locali dell’associazione Abasamandari, al Palais de la Culture di Bujumbura.
L’obiettivo nel breve periodo è dotarsi di spazi dedicati alla formazione e alla comunità: un atelier attrezzato per la costruzione, una sala prove, una piccola biblioteca sulle arti della marionetta, una connessione internet stabile con postazioni per consultare video e documenti in via di archiviazione — internet non essendo facilmente accessibile a tutti —, ambienti aperti ai soci e in grado di ospitare formazioni in presenza anche con artisti internazionali.
A ciò si affiancherà un ufficio operativo per le attività di gestione e amministrazione.
UNIMA Burundi è inoltre fiera di presentare il proprio nuovo sito web, dove è possibile trovare molte informazioni aggiornate sulle attività del centro, conoscere i progetti in corso e seguire l’attualità del gemellaggio e delle collaborazioni internazionali. Uno spazio dinamico, in costante aggiornamento, che riflette l’impegno e l’entusiasmo con cui il giovane centro burundese sta costruendo la propria identità nel panorama del teatro di figura. Qui il link al sito.
Questo percorso si inserisce pienamente nella visione di sviluppo delle arti della marionetta in Burundi: diffondere e far conoscere il teatro di figura, creare spazi di ricerca artistica e tecnica, rafforzare le competenze professionali e costruire, insieme, una comunità più solida e inclusiva.
Un ringraziamento va a tutti i soci di entrambi i centri per l’impegno e la dedizione che rendono possibile questo cammino condiviso.
UNIMA Italia invita tutte le socie e tutti i soci di UNIMA Italia a sostenere il Centro UNIMA Burundi effettuando una donazione a UNIMA Italia, indicando nella causale: “Dono per il Centro UNIMA Burundi”. Le somme raccolte aiuteranno a coprire i costi del deposito dello statuto presso il Ministero dell’Interno del Burundi e le spese connesse (trasporti, copie, registrazioni, apertura del conto dedicato).
Anche un contributo modesto può avere un impatto concreto per i nostri giovani colleghi, che, senza entrate stabili, stanno sostenendo lo sviluppo del Centro attingendo — con fatica — alle proprie risorse personali.
La finestra entro cui effettuare la donazione è entro il 15 dicembre 2025, successivamente Unima Italia provvederà a inviare la somma raccolta all'associazione Abasamandari, che si fa garante del percorso di ufficializzazione del Centro Unima Burundi.
A complemento di questo appello, pubblichiamo qui un testo di Eraste Mandera, presidente di UNIMA Burundi, sulle condizioni di viaggio e le problematiche doganali affrontate da lui e da Fabrice Bajiji, nel loro spostamento verso il Kenya per seguire una formazione di UNIMA Internazionale nel mese di settembre.
Questo racconto testimonia con chiarezza le difficoltà quotidiane — per noi spesso impensabili — che i nostri colleghi sono costretti a vivere, e rappresenta solo un esempio tra molti.
PER EFFETTUARE UNA DONAZIONE :
effettuare un bonifico con oggetto "dono per il Centro UNIMA Burundi"
IBAN: IT68M 05034 49970 000000001831
Banca: Banco BPM Spa
Intestato a: Centro UNIMA Italia
