REPORT DA BALI / PRIMA PARTE: IL CONSIGLIO

A Bali si è svolto, dal 26 al 30 aprile, un Consiglio e un Congresso Straordinario UNIMA. Il Consiglio UNIMA è l’incontro, in forma assembleare, di tutti i Consiglieri Internazionali e del Comitato Esecutivo e si svolge normalmente ogni quattro anni, tra un Congresso e l’altro. Non avendo il Consiglio il potere di modificare lo Statuto e il Regolamento Interno è stato affiancato in questa occasione da un Congresso Straordinario. Per la prima volta la partecipazione a questo evento è stata possibile in doppia modalità: in presenza e online. Noi, Consiglieri Internazionali di UNIMA Italia, non avendo avuto la possibilità di recarci a Bali abbiamo seguito i lavori online, assieme a circa altri 60 Consiglieri da tutto il mondo. Data la differenza di fuso orario le nostre cinque giornate sono iniziate alle 3:00 del mattino e sono terminate alle 13.00 e, a volte, addirittura alle 17:00.

Delle intense sedute alle quali abbiamo partecipato abbiamo redatto un sintetico Report corredato di link per permettervi di accedere direttamente alle registrazioni video. La prima parte del Report, IL CONSIGLIO, la trovate riportata qui di seguito. La seconda parte, IL CONGRESSO STRAORDINARIO, la troverete nella newsletter di giugno. Buona lettura.

I Consiglieri Internazionali

PRIMA PARTE: IL CONSIGLIO

26 APRILE

La sessione mattutina del 26 aprile, che dava inizio ufficialmente ai lavori del Consiglio, si è aperta con i saluti della Presidentessa Karen Smith ed è poi continuata con la Relazione 2022 del Segretario Generale Dimitri Jageneau e della Tesoriera Lucile Bodson. Quest’ultima ha illustrato con molta precisione, grazie anche all’ausilio di slide, il bilancio consuntivo dell’Associazione. Un bilancio che continua a fondarsi, per quanto riguarda le entrate, sui finanziamenti delle istituzioni francesi e non presenta dunque grosse novità rispetto al passato. Novità che invece sono presenti nelle uscite e sono dovute principalmente al passaggio a tempo pieno di Emmanuelle Castang (progetti) e all’incarico dato a Terence Tan (comunicazione). Riguardo a quest’ultimo incarico ritorneremo successivamente sull’argomento. La Relazione del Segretario Generale sull’attività svolta nel 2022 non è stata altrettanto precisa ed ha mescolato in maniera alquanto confusa quanto svolto da UNIMA con quanto invece fatto da Centri Nazionali. Puntuale invece è stato l’elenco degli undici nuovi centri aperti negli ultimi due anni, di cui la maggior parte in Africa e del rilancio di alcuni altri che versavano in grosse difficoltà. Il Segretario Generale ha ripetuto quelli che sono i punti forti della sua gestione: maggiore comunicazione, maggiore coinvolgimento dei/delle soci/e, minore eurocentrismo.

Per un grave errore organizzativo non si è potuto votare immediatamente le due Relazioni. Rimandiamo alla cronaca dell’ultimo giorno la descrizione di quanto avvenuto e della posizione critica assunta da UNIMA Italia.

La mattinata si è conclusa con uno spazio dedicato a eventuali domande dei Consiglieri Internazionali. È intervenuta a nome di UNIMA Italia Alessandra Amicarelli per chiedere come mai non avessimo ancora ricevuto risposta alla lettera del Direttivo Italia inviata all’Esecutivo Internazionale nel settembre 22, in cui si chiedevano alcune delucidazioni in merito all’assunzione di un Consigliere Internazionale, Terence Tan, con un incarico di collaboratore/consulente del Segretario Generale. A nostro avviso, era quanto scritto nella nostra lettera, quell’incarico retribuito poteva confliggere con il ruolo di Consigliere Internazionale e creava un precedente pericoloso per un’Associazione in cui le cariche rappresentative sono tutte svolte volontariamente.

Alla domanda ha risposto la Vicepresidente UNIMA Annette Dabs, Presidente della Commissione Statuto. Dopo essersi scusata per la risposta non trasmessa al nostro Centro, ha detto non era stata rilevata nessuna irregolarità rispetto a quanto contenuto nello Statuto, ma anche che è stato proposto e pattuito con Terence Tan, che, in quanto consigliere internazionale, si astenga dall’esercizio del voto durante il Consiglio e il Congresso.

Nel pomeriggio non si è svolta nessuna seduta ufficiale per dare la possibilità a chi era in presenza di approfondire la conoscenza.

27 APRILE

Le due sedute del 27 aprile sono state interamente dedicate alla presentazione dei rapporti dei Centri nazionali e con le relazioni della maggior parte delle Commissioni secondo l’ordine qui sotto riportato:

  • Rapporti dei Centri Nazionali ASIA e PACIFICO
  • Rapporti dei Centri Nazionali EUROPA e ITALIA
  • Rapporti dei Centri Nazionali AFRICA
  • Rapporti Commissioni: Comunicazione – Educazione – Festival – Patrimonio – Formazione – Europa – Africa – Cooperazione – Gioventù

Ci auguriamo che arrivino prossimamente i file con tutte le presentazioni dei Centri nazionali nel mondo, in modo da potervi offrire una panoramica più precisa di quanto si sta facendo nei diversi paesi.

Per quanto riguarda l’attività delle Commissioni, data la quantità d’informazioni e di progetti elencati, rimandiamo ai link delle sedute.

UNIMA Italia, come richiesto da UNIMA, aveva precedentemente inviato un Report scritto nelle tre lingue ufficiali dell’Associazione, dove era documentata l’intera attività svolta nei due ultimi anni. In questa occasione ha deciso di non leggere il Report ma di presentare un video (di 3 minuti come richiesto) con immagini di tre eventi associativi – Simposio N°0 (luglio 2022); Arca (settembre 2022) e la GMM 2023 (marzo 2023) – in cui erano coinvolti/e soci/e e pubblico

28 APRILE

Nella seduta del mattino del 28 aprile si è continuato con la presentazione dei rapporti dei Centri Nazionali e si sono concluse le relazioni delle Commissioni secondo l’ordine qui sotto riportato:

  • Rapporti dei Centri Nazionali AMERICHE
  • Rapporti Commissioni: Tre Americhe – Humanitas – Ricerca – Pubblicazioni – Statuti.

A questo riguardo vale quanto detto per la giornata precedente.

Al termine il Segretario Generale Dimitri Jageneau e la Tesoriera Lucile Bodson hanno presentato le loro Relazioni previsionali per il 2023. L’andamento delle stesse non è stato molto diverso dalle Relazioni 2022. Nessuna sostanziale novità nella Relazione della Tesoriera se non, fatto molto importante per la vita dell’Associazione, il risparmio derivato dall’abbandono, a ottobre 2023, dell’attuale sede di Charleville – Mézières. Questo avrà un effetto più evidente sul bilancio 2024. Da questo fatto ha preso spunto il Segretario Generale per iniziare la sua Relazione, affermando di voler investire più sulle risorse umane che sui mattoni. Ha poi riassunto quelli che ritiene essere i punti forti della sua visione strategica del futuro dell’Associazione. Per UNIMA Italia anche in questo caso il SG non è stato molto convincente nella sua esposizione. Pur condividendo certe analisi da lui fatte le risposte che lui propone sono troppo fumose e non rispondenti alle sfide che attendono l’Associazione nel prossimo futuro.